domenica 6 maggio 2007

concept

semo architetti mica carcerati

Una situazione di crisi che mi pare sotto gli occhi di tutti è la qualità degli ambienti nei sette fatiscenti piani dell'edificio principale della nostra facoltà in via Gianturco.
Ho studiato in altre facoltà, e ne ho visitate diverse sia in Italia che in Europa, e non ho mai visto un edificio più alienante di questo, non mi soffermo sul suo stato di degrado e sulla mancanza di attrezzature fondamentali per una facoltà di architettura, ritengo molto più grave la totale assenza di uno spazio comune di incontro e dialogo, anche solo un luogo dove mangiarsi un panino, il posto in cui gli studenti preferiscono stare per fare due chiacchiere è addirittura sul marciapiede fuori di esso, un angolo di cemento preziosissimo superato il quale qualsiasi idea di comfort sparisce, per lasciare spazio a piani bui e monotoni che ricordano da vicino l'ambiente di una prigione.

2 commenti:

Antonino Saggio ha detto...

Siamo tutti molto tristo-contenti" del tuo concept anche noi ci chiedevamo come mai nessuno, sin'adesso, avesse elaborato un concept proprio su questa crisi!
Buon lavoro e a presto!

AS + La classe caad 2007

Anonimo ha detto...

non si è mai visto un giardiniere con il prato di casa non curato, un panettiere che si mangia il pane secco o una parrucchiera spettinata; eppure una comune sorte di molte facoltà di architettura italiane sta nell'avere i peggiori edifici che si possano immaginare. è un controsenso che apre tante domande. mi chiedo che senso ha rinchiudersi per ore in delle aule fantasticando su come costruire interi pezzi di città e territorio, con la presunzione di voler dare un volto nuovo al mondo quando non si è nemmeno capaci di influire sull'edificato che a noi è più vicino. chi può arrogarsi il diritto di conferire il titolo di architetto alle nuove generazioni quando lui stesso le costringe a respirare tutto tranne che architettura? siamo alla stregua del giudice corrotto o dello psichiatra pazzo; chiunque voglia predicare deve poi razzolare bene! se la questione sono i fondi non c'è nessun problema: diamo la possibilità agli studenti di intervenire concretamente nella facoltà, si facciano concorsi di idee! se poi noi studenti non risponderemo all'appello vorrà dire che la crisi è totale...